martedì 13 dicembre 2016

Westworld - Episodio 4 (Spoiler Alert)

"Dissonance Theory"


Al solito, se siete capitati qui in modo più o meno casuale, sappiate che state per entrare in un campo minato di spoiler. Se quindi non avete ancora visto l'episodio, ma siete ancora in vena di leggerne una recensione al sicuro da sgradite rivelazioni, cliccate qui

In questo nuovo capitolo tutte le trame proseguono e si evolvono, arrivando anche a intrecciarsi tra loro. 
Abbiamo infatti Dolores che in qualche modo è stata ritirata dalla sua narrativa già deviata (l'avevamo lasciata ansimante tra le braccia di William dopo essere sfuggita ai suoi aggressori) giusto il tempo di una breve chiacchierata con Bernard, il quale, in risposta alle sue sempre più pressanti sofferenze di natura esistenziale, le propone di intraprendere un gioco chiamato "Il labirinto" (Coincidenze? Io non credo). Subito dopo la vediamo risvegliarsi assieme ai suoi nuovi compagni di ventura, i quali la portano con loro a caccia di banditi. Durante il viaggio la ragazza continuerà ad avere flash di iterazioni passate che sembrano ruotare attorno a questo misterioso labirinto, lasciandola confusa almeno quanto noi.

Se Dolores sembra allontanarsi sempre più dal suo percorso prestabilito, giù a Sweetwater le cose non vanno molto meglio. La matrona del saloon Maeve continua ad avere a sua volta flash delle sue numerose riparazioni, arrivando a mettere in dubbio a più riprese la propria sanità mentale. Quando però scopre che la visione distorta di un tecnico che continua a disegnare coincide con una rappresentazione sacra dei nativi del luogo, va a fondo sulla questione e arriva ad estrarre dal proprio ventre la prova inconfutabile che questi esseri misteriosi esistono e che la sua esistenza, al pari di quella di quelli intorno a lei, fa parte di un ciclo che viene riavviato all'infinito da queste sovrannaturali entità.
Poiché Dissonance Theory si conclude proprio con questa scena, le conseguenze di tale ineguagliata presa di coscienza saranno sicuramente oggetto di capitoli futuri,

La parte centrale vede il ritorno dopo un episodio di assenza dell'uomo in nero e della sua non più esclusiva ricerca del labirinto. La nuova tappa è rappresentata dall'incontro con una biondina che avevamo già incontrato nel pilot durante quella meravigliosa scena della rapina al saloon (sul serio, la bellezza delle tracce riadattate in chiave western usate in questa serie merita un articolo a sé).
L'uomo in nero si imbarca in una spedizione per recuperare il capo della banda unicamente per poter ascoltare la storia del tatuaggio della donna, la quale gli svela il prossimo tassello del puzzle sotto forma di un personaggio che già conosciamo, il misterioso Wyatt introdotto nella nuova narrativa del povero Teddy, che ritroviamo a sua volta ridotto a uno straccio appena in tempo per essere salvato dal nostro affatto magnanimo avventuriero.

E adesso parliamo della scena clou, che mi sono volutamente tenuto per ultima.
Il dialogo tra Ford e Theresa è qualcosa di pazzesco, una dimostrazione di potere tale da lasciare la donna impietrita e noi dritti sul divano. Ancora una volta Anthony Hopkins ci mostra come il suo personaggio si veda e agisca come una divinità nel mondo da lui creato e che tiene sotto il suo esclusivo controllo, e ancora una volta il racconto nebuloso della tragica fine di Arnold assume toni sinistri che ci fanno vedere in Ford una divinità tutt'altro che benevolente. 
Il progetto titanico che tanto preoccupa l'amministrazione non troverà probabilmente un epilogo prima del finale di stagione, ma con tutto ciò che si muove nel frattempo all'interno del parco viene da domandarsi se le cose riusciranno davvero a seguire i piani di questo Grande Architetto.

A tal proposito, la storia dell'unità impazzita che si era distrutta la testa con un masso assume i tratti della spy story quando Theresa affida al proprio team il controllo dell'indagine strappandola letteralmente dalle mani di Elsie, che però proprio non ci sta a lasciar stare nonostante le insistenze di Bernard. Poiché è evidente che ci sia qualcosa di grosso dietro tutta questa faccenda, ai prossimi episodi il compito di mostrarci quello che ha sempre più l'aria di un ambiguo complotto. 

Se la recensione vi è piaciuta e avete voglia di continuare, cliccate qui non appena sarà pronta quella del prossimo episodio, oppure potete controllare la home page se vi va di dare un'occhiata in giro.

Per ora a presto, e buona visione.   

Nessun commento:

Posta un commento